OTT 5 – Pubblicato da Berlicche
Mi si piazza davanti, a pochi centimetri, faccia a faccia, e tira fuori nervosamente un libriccino rosso. Le mani gli tremano leggermente mentre lo apre al primo capitolo. Sorrido tra me. Non c’è niente da avere paura, vorrei dirgli. Capisco che comunque ci voglia un certo coraggio. Quantomeno a non seguire la massa degli altri contromanifestanti, che dietro le transenne a un paio di metri da me scandiscono cori e parole non proprio affettuose.